
Manicomi per impazzire
Sinossi
Il documentario di Enrico Mengotti, è stato girato nell’ex ospedale psichiatrico di San Clemente, sull’omonima isola veneziana, poco prima della sua chiusura definitiva. Realizzato nel pieno delle trasformazioni introdotte dalla Legge 180 di Franco Basaglia, il film raccoglie le testimonianze e la quotidianità di pazienti psichiatrici e di personale sanitario in un momento di profonda transizione per l’istituzione manicomiale.
Dopo un primo periodo di approccio e conoscenza, i degenti hanno scelto di partecipare attivamente, dando vita a una collaborazione spontanea che ha accompagnato le riprese, durate alcuni mesi, lasciando loro totale libertà di espressione.
Con uno sguardo partecipe e rispettoso, Mengotti costruisce un racconto fatto di silenzi, gesti e parole frammentate, restituendo con delicatezza la complessità umana di chi è stato segregato e dimenticato. Manicomi per impazzire si distingue per la sua capacità di ascolto e per l’approccio non sensazionalista, diventando un documento lucido e struggente su queste istituzioni e sulla fragilità umana.
Parte integrante della produzione documentaria militante degli anni ’80, il film si colloca tra le opere che hanno saputo raccontare l’Italia degli emarginati con rigore etico e sensibilità artistica. Oggi, più che mai, torna come testimonianza storica e come invito a non dimenticare.
Cast & crew
Enrico Mengotti
regista
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