Un paese ligure, isola di terraferma tra le montagne e il mare, un luogo dove i ricordi si mischiano con il presente, dove i cassetti strabordano di ricordi di viaggi marinari e foto di cari lontani, dove si varano navi enormi e si demoliscono cantieri densi di storia. Una visione poetica del passato e del presente vista con gli occhi di un raccoglitore di memorie. Un viaggio in un mondo sconosciuto e magico alla scoperta di un’attualità del passato che forse non è ancora perduta.

Il vuoto della distruzione lascia il posto alla memoria.

Dopo tanto cercare abbiamo ritrovato la nostra Storia proprio quando pensavamo di averla perduta per sempre.
Questa è la storia di un piccolo paese della Liguria, Riva Trigoso, isola di terraferma chiusa tra le montagne e il mare, ricomposta attraverso le memorie dei suoi abitanti e i ricordi del più grande dei raccoglitori di memorabilia, Lazzarin’.

Nella sua casa si susseguono stanze ingombre di modellini navali, scaffali curvi sotto il peso dei libri di marineria, cassetti traboccanti di progetti e sul letto sempre un binocolo per scrutare l’orizzonte. Il gusto per l’avventura dei suoi concittadini, vissuti di pesca e commerci al largo del Mediterraneo e partiti per il mondo con le navi che avevano costruito, rivive nel viaggio lungo più di un secolo nel suo archivio.