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LA POLTRONA DEL PADRE
LA POLTRONA DEL PADRE
New York, Brooklyn: Abraham e Shagra sono due gemelli ebrei ortodossi, avanti con gli anni, che conducono un’esistenza appartata nella loro casa di famiglia. Dopo la morte dei genitori hanno accumulato oggetti e memorabilia di ogni genere, riempiendo i locali senza troppo badare all’ordine e alla pulizia. I gatti randagi sono accettati e si aggirano per le stanze con felina tranquillità. L’inquilino del piano di sopra ha però posto un ultimatum: non pagherà più l’affitto se i gemelli non ripuliranno completamente il loro maleodorante appartamento. Abraham a Shagra non hanno altra scelta, devono aprire le porte di casa a una ditta specializzata. Si dà così il via a una traumatica invasione della loro intimità. Saranno costretti a confrontarsi con i propri ricordi e il proprio presente, costretti dalle circostanze a cercare un nuovo inizio.
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Sergio Gibellini
Film interessante che fa pensare alla solitudine di alcune persone dimenticate dalla società e, in questo caso, a quanto sembra anche dalla loro comunità religiosa.
Queste situazioni sono più frequenti di quanto non si pensi anche in Italia ed senza necessariamente l’isolamento indotto dalla ortodossia religiosa.
In una società neoliberista c’è sempre meno spazio per l’assistenza sociale e la solidarietà.
Encomiabile la cura psicologica da parte degli addetti alla pulizia.
Grazie per quest’altro bel film selezionato da Zalab.
Film interessante che fa pensare alla solitudine di alcune persone dimenticate dalla società e, in questo caso, a quanto sembra anche dalla loro comunità religiosa.
Queste situazioni sono più frequenti di quanto non si pensi anche in Italia ed senza necessariamente l’isolamento indotto dalla ortodossia religiosa.
In una società neoliberista c’è sempre meno spazio per l’assistenza sociale e la solidarietà.
Encomiabile la cura psicologica da parte degli addetti alla pulizia.
Grazie per quest’altro bel film selezionato da Zalab.
comunicazione zalab
Grazie a te, Sergio!
Grazie a te, Sergio!