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IF ONLY I WERE THAT WARRIOR
IF ONLY I WERE THAT WARRIOR
Disponibile dal 19 febbraio nell’anniversario del massacro di Addis Abeba del 1937, per ricordare una delle pagine più violente e meno conosciute del colonialismo italiano.
12 Agosto 2012: il comune di Affile (RM) inaugura un monumento dedicato al gerarca fascista Rodolfo Graziani, generale durante la Guerra ‘Etiopia del 1935 e primo viceré della nuova colonia. La notizia raggiunge la stampa internazionale e suscita un indignato scalpore. A Graziani viene imputato l’uso delle armi chimiche e li ricorso a violenti rappresaglie contro la popolazione civile. Crimini di guerra per per cui non fu mai processato, e che appartengono indelebilmente alle più oscure e controverse pagine del colonialismo italiano. Le comunità etiopi in tutto il mondo si mobilitano e organizzano proteste che dagli Stati Uniti arrivano fino ad Affile. A 75 anni dalla caduta dell’impero coloniale italiano, nuove generazioni di etiopi e di italiani si confrontano su un passato tormentato e ancora irrisolto.
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Sergio Gibellini
Molto interessante. Grazie. E intanto anche oggi le guerre si continuano a fare, contro la volontà della maggior parte della gente, con stragi e con criminali che si cammuffano, che si giustificheranno e saranno onorati
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Molto interessante. Grazie. E intanto anche oggi le guerre si continuano a fare, contro la volontà della maggior parte della gente, con stragi e con criminali che si cammuffano, che si giustificheranno e saranno onorati
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Yuri La
Sul tema, affrontato con un taglio differente, consiglio di recuperare il doc di Sabrina Varani “Pagine nascoste” (2017), film che come questo merita una distribuzione nelle sale. Riconciliarsi con il passato, posto che sia possibile, implica innanzitutto sapere ciò che ancora troppo poco sappiamo su quella vergognosa pagina di Storia chiamata colonialismo (in generale e nel periodo fascista in particolare) intercettando necessariamente quei pensieri e azioni (che il film documenta) che ci fanno capire che ancora oggi i conti con il fascismo non sono affatto chiusi.
Sul tema, affrontato con un taglio differente, consiglio di recuperare il doc di Sabrina Varani “Pagine nascoste” (2017), film che come questo merita una distribuzione nelle sale. Riconciliarsi con il passato, posto che sia possibile, implica innanzitutto sapere ciò che ancora troppo poco sappiamo su quella vergognosa pagina di Storia chiamata colonialismo (in generale e nel periodo fascista in particolare) intercettando necessariamente quei pensieri e azioni (che il film documenta) che ci fanno capire che ancora oggi i conti con il fascismo non sono affatto chiusi.