Patricio Guzmán

Dopo il Golpe che ha rovesciato il governo di Salvador Allende, Patricio Guzmán é stato tenuto prigioniero allo Stadio Nazionale di Santiago e minacciato di morte. Ha abbandonato il Cile nel novembre del 1973. Da allora ha vissuto a Cuba, in Spagna e in Francia, dove risiede tuttora. Sei delle sue opere sono state premiate a Cannes: tra queste, figurano La battaglia del Cile, Il caso Pinochet, Salvador Allende e Nostalgia della luce. Quest’ultimo ha anche vinto il Grand Prix EFA nel 2010. Guzmán è anche il fondatore del Festival del cinema documentario di Santiago. Nel 2013 è stato invitato a far parte dell’Academy di Hollywood. I film della sua sua trilogia sulla Battaglia del Cile sono considerati tra i migliori documentari mai girati.

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