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LA MEMORIA DELL’ACQUA

LA MEMORIA DELL’ACQUA

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Un bottone di madreperla incrostato nella ruggine di una rotaia in fondo al mare: è una traccia dei desaparecidos di Villa Grimaldi a Santiago, il grande centro cileno di detenzione e tortura sotto la dittatura di Pinochet. Un fiume che scorre e il tintinnio delle cascate: è la canzone dell’acqua alla base della cultura dei Selknams, popolazione nativa sudamericana trucidata dai colonizzatori. Due massacri, e la memoria dell’acqua: sono le chiavi narrative per raccontare la storia di un Paese e delle sue ferite ancora aperte, per percorrere il Cile e la sua bellezza, il Cile e la sua violenza. In un film eccezionale che affianca la crudezza della storia e la poesia della natura.

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Commenti degli utenti

  1. Roberta Marzorati

    peccato che è doppiato 🙁

    peccato che è doppiato 🙁

  2. gibellini.sergio@gmail.com

    Straordinario! Stupendo! Grazie!

    Straordinario! Stupendo! Grazie!

  3. Antonella Grieco

    Stupefacente. Il doppiaggio è l’unica nota stonata.

    Stupefacente. Il doppiaggio è l’unica nota stonata.

  4. Chiara Mosciatti

    come meditare, tanto profondo è il sapere qui narrato.

    come meditare, tanto profondo è il sapere qui narrato.

  5. ggallani@libero.it

    Molto interessante e drammatico nella sua triste realtà.

    Molto interessante e drammatico nella sua triste realtà.

  6. Riccarda Mariani

    Questo regista sa rendere con linguaggio poetico ogni argomento, e questo rende il dramma di certe vicende ancora più vivido e doloroso. Meraviglioso!!

    Questo regista sa rendere con linguaggio poetico ogni argomento, e questo rende il dramma di certe vicende ancora più vivido e doloroso. Meraviglioso!!

  7. Sonia Ballin

    Stupendo, emozionante.

    Stupendo, emozionante.

  8. cinzia di fenza

    ti lascia ammutolita. bello, come e più dell’altro dello stesso regista.

    ti lascia ammutolita. bello, come e più dell’altro dello stesso regista.

  9. Davide Ventura

    Bellissimo. Mi è piaciuta molto la riflessione di uno degli intervistati, che sottolineava come tutti (indistintamente) siamo responsabili di ciò che accade; nel bene e nel male.
    In altre parole si potrebbe dire che nelle nostre vite dovremmo sempre trovare il tempo per non voltarci dall’altra parte.

    Bellissimo. Mi è piaciuta molto la riflessione di uno degli intervistati, che sottolineava come tutti (indistintamente) siamo responsabili di ciò che accade; nel bene e nel male.
    In altre parole si potrebbe dire che nelle nostre vite dovremmo sempre trovare il tempo per non voltarci dall’altra parte.

  10. Giuseppe De Ninno

    Ancora una volta, un film bellissimo, per fotografia, ricerca, poesia. Ma con il costante fastidio del doppiaggio.

    Ancora una volta, un film bellissimo, per fotografia, ricerca, poesia. Ma con il costante fastidio del doppiaggio.

  11. Marina Morani

    Zalab per favore, potete lasciare i film in lingua originale con i sottotitoli? Idealmente con la doppia opzione di attivare sottotitoli in italiano o in inglese. Grazie

    Zalab per favore, potete lasciare i film in lingua originale con i sottotitoli? Idealmente con la doppia opzione di attivare sottotitoli in italiano o in inglese. Grazie

  12. Nino Raddi

    Quanta poesia nell’acqua che scorre ovunque e da vita. Noi nasciamo dall’acqua , viviamo sulla terra e forse la nostra anima vivrà in uno spazio luminoso . Gli abitanti indigeni della Patagonia come in altre parti del pianeta hanno subito la violenza di altri uomini perché convinti di avere il potere sul pianeta datogli dal loro credo religioso . Un film ancora una volta bellissimo per la fotografia grazie Zalab

    Quanta poesia nell’acqua che scorre ovunque e da vita. Noi nasciamo dall’acqua , viviamo sulla terra e forse la nostra anima vivrà in uno spazio luminoso . Gli abitanti indigeni della Patagonia come in altre parti del pianeta hanno subito la violenza di altri uomini perché convinti di avere il potere sul pianeta datogli dal loro credo religioso . Un film ancora una volta bellissimo per la fotografia grazie Zalab

  13. Paolo Missier

    bella riflessione poetica e testimonianza importante di un passato tragico, da conoscere e da non dimenticare. Ho imparato molto.

    (condivido la richiesta fatta da altri di evitare i doppiaggi. Versione originale con sottotitoli, sempre! soprattutto nei documentari, il parlato originale e’ un elemento fondamentale per capire e apprezzare)

    bella riflessione poetica e testimonianza importante di un passato tragico, da conoscere e da non dimenticare. Ho imparato molto.

    (condivido la richiesta fatta da altri di evitare i doppiaggi. Versione originale con sottotitoli, sempre! soprattutto nei documentari, il parlato originale e’ un elemento fondamentale per capire e apprezzare)

  14. Chiara Manente

    Bellissimo la poesia dell’acqua che racconta cose che non dovrebbero mai essere dimenticate. Peccato per il doppiaggio…

    Bellissimo la poesia dell’acqua che racconta cose che non dovrebbero mai essere dimenticate. Peccato per il doppiaggio…

  15. FABRIZIO PARDI

    Un lavoro egregio e straordinario. Un capolavoro!

    Un lavoro egregio e straordinario. Un capolavoro!

  16. marisa rapa

    immagini suggestive, storie terribili, suoni vibranti. un film emozionante per il cuore e tutti i nostri sensi. ho letto nei commenti il fastidio del doppiaggio. ma la voce del doppiatore è molto profonda e, per quel che penso io, trovo che sia meglio comprendere le parole e nello stesso tempo lasciarsi trasportare dalle immagini, piuttosto che leggere la traduzione (come qualcuno suggeriva nei commenti) per comprendere cosa viene detto

    10,0 rating

    immagini suggestive, storie terribili, suoni vibranti. un film emozionante per il cuore e tutti i nostri sensi. ho letto nei commenti il fastidio del doppiaggio. ma la voce del doppiatore è molto profonda e, per quel che penso io, trovo che sia meglio comprendere le parole e nello stesso tempo lasciarsi trasportare dalle immagini, piuttosto che leggere la traduzione (come qualcuno suggeriva nei commenti) per comprendere cosa viene detto

  17. Marcello Cangemi

    Perché doppiato? 🙁

    9,0 rating

    Perché doppiato? 🙁

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